Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo n. 198 del 2014 ha preso il via la riforma del catasto immobiliare. La norma in questione definisce compiti, funzionamento e composizione delle commissioni censuarie. Questi organismi sono necessari per far partire la riforma del catasto, in quanto gestiranno la revisione dei quadri tariffari, con i quali sarà suddiviso il patrimonio edilizio, nonché i meccanismi di calcolo dei valori degli immobili e di conseguenze delle rendite catastali, quest'ultime fondamentali per il calcolo della base imponibile di quasi tutta la tassazione sugli immobili. L'auspicio è che questo lavoro, che sarà certamente lungo e difficile, raggiunga lo scopo di allineare i dati estimativi catastali con quelli reali, perseguendo così l'obiettivo atteso da molti, cioè un equo prelievo fiscale sui fabbricati diffuso effettivamente in modo proporzionale su tutto il territorio nazionale.