In un quarto delle abitazioni oggetto di studio è stato rilevato un superamento del limite dei livelli di biossido di azoto, un inquinante irritante per le vie aeree, sospettato di indurre una maggiore prevalenza di disturbi respiratori negli adolescenti. È il risultato di uno studio dell'Istituto di biomedicina e immunologia molecolare del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) condotto a Palermo, ma i risultati sono adattabili a tutti i grandi centri urbani. I risultati sono pubblicati su Environmental Research.